martedì 30 agosto 2011

Hotel Cristallo - Terminillo - Rieti - Italia


Fine settimana al Terminillo, il prezzo 39 euro a testa, comprensivo di pernottamento, prima colazione, cena e ingresso al centro benessere. Insomma grossa offerta e non ce la facciamo scappare. L'hotel è un quattro stelle, almeno così è classificato. Partiamo con comodo da Roma e in poco più di un'ora siamo sul posto. la temperatura è stupenda, veniamo dall'afa della città, qui è fresco, prendere il sole è piacevole. Insomma si prospetta una situazione molto bella. Arrivati sul posto, dall'esterno l'albergo lascia un pò a desiderare, ma nulla in confronto a ciò che accadrà in seguito, anche se non è proprio tutto da buttare.
Dopo aver presentato coupon e documento alla reception, ci vengono assegnate le stanze, poste al secondo piano. Certo non ha l'equipaggiamento di un quattro stelle, ma poco importa alla fine ci dobbiamo dormire solo una notte. Ecco, volevamo dormire, il problema è che si trattava di un letto matrimoniale a una piazza e mezza, alla francese. Di uno scomodo unico. Oltre alla tv con ricezione di programmi digitali terrestri, era presente un balconcino, la radio e il bagno, oltre all'asciugacapelli, aveva dei prodotti per l'igiene personale. arredamento molto semplice e dignitoso, ma ricordiamoci sempre che un quattro stelle.
Come dicevo le condizioni della struttura non sono ottime, anzi. Diciamo che in rapporto ad un tre stelle in alta Italia, non c'è paragone. E lo dico da romano, ma tutto questo è sotto gli occhi di chiunque decida di passare le vacanze in un luogo o nell'altro. L'accortezza per il bello e anche per le cose che sembrano meno importanti, è fondamentale per rendere ogni struttura più bella e accogliente. La reception è organizzata abbastanza bene e devo dire che la cortesia non manca.
Nota assolutamente positiva è il centro benessere , ben tenuto e comunque con trattamenti validi. Idromassaggio, sauna, bagno turco e vari tipi di doccia, tra cui la famosa doccia scozzese con l'acqua fredda dal secchio, rendono questa spa, veramente un luogo ideale per rilassarsi e rigenerarsi, magari rimanendo una buona mezz'ora nella sala relax a parlare e degustare un buon tè caldo.
Allora partiamo dalla cena, compresa nell'offerta. La stessa doveva essere consumata all'interno dell'albergo, ma a causa di un fulmine, che ha mandato fuori uso il frigorifero, la cena veniva servita nel ristorante di loro proprietà. Sul fatto del fulmine ci sono rimasti moli dubbi, forse il tutto dipende dal fatto che costa molto di più mettere in moto un ristorante per una sera soltanto, che mandarci nell'altro ristorante. Altro ristorante che si trova sulla piazza principale del Terminillo, frequentato da parecchia gente, ma che prima di essere ristorante è un bar e comunque non ha raccolto, da parte nostra, un'ottima impressione, tanto più che Alessandra e Mirco, lo avevano frequentato tempo fa e non erano rimasti assolutamente colpiti positivamente dalla pulizia e da coloro che lo frequentano.
Ma di male in peggio, passiamo alla colazione, che viene servita dalle otto alle 9,30. A parte la qualità delle pietanze è veramente scadente, un quattro stelle non si può presentare con cornetti, pane, fette biscottate, qualche biscotto, marmellate e nutella. Questa colazione si trova in un due stelle. ma poi non è perchè siamo arrivati alle 9,20 tutto deve finire. Pane, cornetti e nutella erano spariti. la giustificazione del barista è stata che lui aveva messo 100 cornetti per 70 persone, per cui dovevano rimanere. Insomma la dotazione personale era di un cornetto e poco più a testa. Scandaloso.
Sulla posizione nulla da eccepire. Sei al fresco, tra le montagne e con la sicura opportunità di riposare, letto matrimoniale permettendo.
Insomma un albergo che non ci ha assolutamente soddisfatto e che se solo grazie all'offerta ha visto la nostra presenza.
Della serie "mai più".

giovedì 25 agosto 2011

Hotel Piccolo Mondo - Montesilvano - Pescara - Italia


L'occasione è il compleanno di Alessio, così Jacopo dorme con lui e un altro amico, mentre Carla ed io ci troviamo a fare la coppietta senza figlio. Il nostro alloggio è a Montesilvano, un albergo a tre stelle. Da fuori l'impressione è buona e la gentilezza del personale non fa che confermare questo. Ci consegnano le chiavi del parcheggio privato, che è videosorvegliato e si trova a soli cento metri. Passiamo la giornata al mare e poi nel tardo pomeriggio rientrano per una doccia volante prima di andare a cena.
La stanza è una tripla, ma noi siamo in due, per cui il letto aggiunto è una buona base d'appoggio, anche se non ce ne sarebbe bisogno, infatti ci sono ampi spazi per poter mettere in ordine le cose. E' tutto molto pulito e curato. Il bagno, con finestra, è dotato di asciugacapelli e cestino con all'interno prodotti da bagno. E' presente sia l'aria condizionata, che funziona solo dopo aver chiuso tutte le finestre, infatti c'è un contatto elettrico che permette questo, sia il ventilatore a pala. Il terrazzino è fornito di tavolo con due sedie e stendino a muro.
Televisione lcd con ricezione di canali satellitari e cassaforte completano l'offerta dei servizi presenti.
La reception è aperta 24 ore su 24 e abbiamo sempre trovato personale gentile e disponibile. Addirittura ci hanno fatto presente che la colazione viene servita fino alle 9,30, ma nel caso arrivassimo più tardi, è possibile consumarla al bar. E noi ne abbiamo approfittato in quanto la sera prima abbiamo fatto veramente tardi. Così un bel cappuccino e un cornetto alla crema, ci hanno fatto ben iniziare la giornata. L'atmosfera è rilassante, nel senso che il personale mette a proprio agio il cliente. L'albergo è ben tenuto, un bel patio interno funge da bar esterno o da luogo ove poter leggere.
Purtroppo non abbiamo approfittato ne del ristorante ne della colazione, però avendo consumato qualcosa al bar, devo dire che sembra tutto di ottimo livello
La struttura si trova in una zona molto tranquilla, distante circa 200 metri dal lungomare, che poi porta fino a Pescara. La vita notturna nei pressi dell'albergo non c'è, però basta spostarsi un paio di chilometri sul lungomare per trovare tutta un'altra atmosfera.
In definita consiglio altamente questo albergo, tre stelle sono un pò poche, quattro sono più che meritate, soprattutto per la cortesia, la gentilezza e la pulizia.

martedì 16 agosto 2011

Ristorante "Saint Tropez" - Anzio - Roma - Italia

Dopo varie volte che mia moglie mi aveva parlato bene di questo ristorante, quale occasione migliore per andare insieme a quelli del groupon? Mi spiego meglio, siamo andati insieme a Alessandra e Mirco, infatti con loro giriamo e proviamo parecchi locali. Sono venuti a trovarci ad Anzio, così abbiamo sfruttato l'occasione di verificare tutte le impressioni positive che ne aveva ricevuto la mia signora. E' un sabato sera, Carla prenota per le 20, così poi possiamo andare a fare una passeggiata ad Anzio. Arriviamo in orario e riusciamo a prendere l'ultimo parcheggio disponibile, che si trova proprio in prossimità dell'ingresso del ristorante. Ci sono anche altri parcheggi, ma sono posizionati un pò più distanti e comunque abbastanza piccoli e la mia macchina non ci potrebbe entrare. Questa cosa del parcheggio è molto importante nel proseguimento della serata. Parcheggiamo ed entriamo.
Una volta entrati chiediamo del nostro tavolo e ci accomodiamo. Passa qualche minuto e arriva un cameriere il quale ci chiede cosa volevamo da bere. Scegliamo l'acqua, una coca per i bambini e poi chiedo quale vino avessero, la risposta è stata "Ci sono molti tipi di vini". Al che ho chiesto la lista, ma non mi è stata portata, come d'altronde il menù, tutto detto a voce, senza avere uno straccio di prezzo. Comunque colpa nostra che non abbiamo insistito per averlo. Passa un pochino e arriva la ragazza la quale ci elenca le pietanze disponibili, tralasciando il fatto che sono disponibili due menù a prezzo fisso, uno da 30 e da 35 euro. Noi purtroppo non lo sapevamo, lo abbiamo saputo dopo quando questa formula, la stessa persona, l'ha prospettata ad altri clienti. Prendiamo cinque antipasti di mare e uno di terra. Nel frattempo è arrivato anche il vino, un bianco del lazio, zona di Ariccia, che si accompagna bene con il pesce. L'antipasto di terra è abbastanza misero in rapporto a quanto pagato, cioè 10 euro. Più giusto il pagato per quello di mare, cioè 13 euro, con piatti diversi, tipo polpettine di mare, soutè di cozze e vongole, alici marinate, spiedini di pesce, ecc. Il cestino del pane è composto da vari tipi di pane, molto carina come cosa. Finiti gli antipasti ecco arrivare i primi. Nel frattempo la sala interna, dove eravamo noi, si era riempita e colloquiare è risultato molto difficile, insomma l'acustica non è delle migliori. La soluzione migliore sarebbe stata mangiare sulla terrazza che affaccia nella piccola baia dello stabilimento omonimo, ma bisognava dirlo nel momento della prenotazione. Ma torniamo ai primi, io ho preso spaghetti con le telline, devo dire ottimi, Mirco ha optato per quelli al riccio, a suo dire notevolmente buoni. Tutti gli altri hanno scelto gnocchetti allo scoglio, io li ho assaggiati da Carla e devo ammettere l'ottima qualità del prodotto. Parlare risulta quasi impossibile, così chiediamo il conto. Vedo la pubblicità della Diners e così provo a pagare con questa carta, ma dopo tre tentativi andati a vuoto, ho capito che probabilmente non accettano questo tipo di carta, ma allora perchè non togliere l'adesivo della stessa? Ok, pagamento contanti e poi usciamo. Almeno vorremmo provarci. La macchina è chiusa da altre macchine, tra cui una Ferrari. Prima entra Jacopo per chiedere ai camerieri di trovare il titolare della vettura, poi non vedendo nessuno prova Carla. Finalmente si trova il padrone, che era seduto a pochi metri da dove noi eravamo parcheggiati. Dopo aver aspettato un bel pò di minuti, riesco a fare manovra per uscire, non dopo aver avuto una scambio di opinioni con un altro personaggio, il quale era parcheggiato in doppia fila e si riteneva infastidito da tutte queste manovre.
Concludendo si mangia bene, nulla da eccepire. Però ci sono cose che non tornano o meglio mi fanno dire che non ci torno. Primo per quale motivo non ci è stato presentato il menù degustazione a prezzo fisso, notevolmente più conveniente. Alla fine abbiamo pagato 27 euro a testa, a fronte dei 30 o 35 del fisso. Secondo, ma sapendo il problema che si crea nel parcheggio, perchè non mettere una persona, magari solo nei fine settimana, che renda meno problematica l'uscita o l'entrata delle auto nello stesso? E terzo, ma non ultimo, la gente che lo frequenta non è di mio gradimento, è stato anche questo il motivo per cui tanti anni fa, mia moglie ed io, quando ancora eravamo fidanzati, decidemmo di non frequentare più questo stabilimento balneare.
Ripeto, il contorno è più importante dell'antipasto, del primo e del secondo.
A buon intenditore, poche parole.

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